1) Se utilizzato "propriamente" (ossia per come è stato progettato) dà luogo a superfici totali di proiezione (base fissa x altezza variabile) via via
DECRESCENTI (!) passando dal 4:3, al 16:9, all'1,85:1 al 2,35:1.
Questa situazione è paradossale: il "massimo coinvolgimento" viene ricercato e ricreato su segnali 4:3
, ossia prevalentemente trasmissioni televisive SD, qualche vecchio film in DVD e poco altro.
2) Se scegliamo le dimensioni per poter ottenere una base "degna" su materiale filmico, ci ritroveremo un'altezza dell'"oggetto" completamente esteso a dir poco esagerata.
Prendiamo ad esempio il "base 244" della maxivideo (base inferiore al mio 250x106,4 2,35:1): ce l'avrà pure un drop, no?! Ma allora, se l'area di proiezione completa è alta 183 cm, quando aggiungiamo il cassonetto, il drop e la bordatura inferiore, QUANTO DIAVOLO E' ALTO IN TUTTO?!!
Del resto, il drop dovremo pur utilizzarlo, no? O volete far arrivare le proiezioni 4:3 fino al soffitto?!!
Ma anche se non lo montiamo a soffitto, a che altezza "finirà", in alto ed in basso, l'immagine 4:3? Se lo montiamo "basso", dove metteremo il canale centrale? Ce da sbizzarrirsi nei conti...
3) Un telo così "alto", se non adeguatamente tensionato, che fine farà sui bordi laterali?
Come potrà nel tempo mantenere la planarità?
Si, d'accordo, il "base 183" qualche garanzia in più la dà, ma, in ogni caso,
"mammia mia quanto son piccoli i film 2,35:1!" oppure
"quanto è grande il 4:3!" (fate un po' voi: dipende dalla distanza del vostro divano. La sproporzione rimane comunque... ed è amplificata dal concetto stesso di 4-format -> Constant Image Width
)
4) Chi non ha la fortuna di poter disporre di uno zoom motorizzato, come farà, ogni volta che commuta avanti e indietro tra sorgenti 4:3 e sorgenti 16:9/1,85:1/2,35:1, a variare lo zoom per sfruttare appieno quello che ha pagato? Per chi non se ne fossa ancora reso conto, infatti, il 4-format
OBBLIGA all'uso regolare dello zoom, ma in maniera... scriteriata! (vedi successivo punto 5)
5) Qual è generalmente il segnale di peggiore qualità e definizione? Il 4:3 SD!
Qual è l'unico segnale che ci obbliga, sul 4-format, ad "allargare" la zoomata per riempire lo schermo, amplificandone così i già rilevanti difetti? Ancora il 4:3!
Vi sembra logico tutto cio?
6) Supponiamo di passare da un segnale 4:3 ad uno 2,35:1 (ma lo stesso discorso vale anche per 16:9 ed 1,85:1). Cosa succede?
Innanzitutto dovremo regolare lo
ZOOM per far rientrare il formato "wide" nella larghezza (fissa) dello schermo.
A questo punto ci ritroveremo il nostro bel film 2,35:1 "sospeso per aria"
in una posizione innaturale, perchè l'ASSE DI PROIEZIONE dei vari formati è sempre lo stesso e deve "puntare" troppo in alto per colpa del formato nativo 4:3.
Ammesso che il drop "mobile" (il 2° telo nero motorizzato del 4-format) sia abbastanza lungo, potremo eventualmente, tramite
SHIFT (per qualcuno non motorizzato
, e comunque sperando di avere escursione sufficiente!) abbassare il quadro e far scendere oltremodo il drop mobile... si, ma che p@@@e!!
7) Il "base 244" della Maxivideo (ripeto, più stretto del mio 2,35:1 base 250 cm, pagato 325 euro tutto compreso, perchè "su misura") costa la bellezza di 3114 euro IVA compresa, cifra su cui eventualmente applicare lo sconto co-buy. Mi chiedo: ma stiamo impazzendo?!! Ma avete pensato a cosa potreste combinare lavorando di fantasia ed "investendo" tutti quei soldi su una soluzione "custom"?
Qualche giorno fà ero convinto che i "buoni motivi" fossero almeno una decina, ma in questo momento non me ne sovvengono altri...
Qualcuno mi aiuta ad arrivare a 10?
Enrico
Edited by enrico.p - 21/11/2006, 14:07