CITAZIONE (enrico.p @ 14/11/2006, 23:55)
…ma anche facendo vere e proprie ricerche su siti "di riferimento" di varie discipline, dalla fisica alla tecnica cinematografica, ecc. Poi... ci ho solo riflettuto su a lungo prima di decidermi a spendere i miei soldi
Mi sono letto tutto e continuo d essere un po' perplesso.
La cosa ha una sua logica, ma la derivazione è sicuramente cinematografica.
Te lo dico non per aver letto in giro niente ma perchè la mia famiglia ha gestito teatri e cinema per circa 80 anni.
Mio nonno comprò il primo proiettore direttamente dai Lumière e secondo le documentazioni della Cineteca Nazionale qui a Bologna, il nostro risultava fra i primissimi cinematografi in Italia.
Io stesso, oltre ad avere il patentito da operatore cinematografico dall'84, sono letteralmente cresciuto in un cinema. Quindi concedemi un po' di credito.
In una sala cè poco da scegliere. La dimensione dello schermo è quella e l'unica possibilità del cambio formato è nella chiusura delle tende laterali (quando ci sono).
Quella che per le sale è una necessità potrebbe anche diventare un'estrema ricerca del coinvolgimento cinematografico, ma la sua applicazione in ambito HT mi sembra un po' troppo complessa oltre che costosa.
Io ti direi di fare tutte le prove che vuoi utilizzando prima il solo zoom ottico, prendendo un po' di PVC bianco, ca. € 2 al mt, in una qualunque "casa della gomma" ed un rotolo di scotch di carta per appenderlo.
Se poi la cosa soddisfa le tue aspettative allora puoi investire più tranquillamente i ca. € 2.500/3.000 necessari per la lente anamorfica, lo schermo C.I.H. e la sua installazione ed ovviamente preparare i popcorn per i numerosi interessati che ti verranno a fare visita.
Ciao.